All’inizio degli anni ’90 il I vigneti sono stati gradualmente rinnovati seguendo un approccio mirato alla qualità e alla territorialità.

Impiantare i vitigni autoctoni: dalla Ribona (in passato Greco Maceratese, poi Montecchiese o Maceratino) al Trebbiano, dal Montepulciano al Sangiovese, dalla Lacrima alla Vernaccia Nera, il legame con il territorio ha sempre contraddistinto e premiato i nostri vini.

  Le nostre cantine sono situate all’interno di un’antica struttura rurale risalente alla fine del ‘700.
Collocate in parte sotto il livello del terreno e tutte protette da spessi muri in mattoni, godono di valori naturali costanti per quanto riguarda la temperatura e l’umidità relativa dell’ambiente, che consentono un’adeguata manutenzione dei contenitori in legno e una maturazione ottimale dei vini.
Nei locali che un tempo erano essiccatoi per il tabacco sono state ricavate due cantine, dotate di contenitori e attrezzature in acciaio inox, finalizzate alla lavorazione e alla vendita di vini sfusi che, insieme all’antico cotto ancora utilizzato per la vinificazione e l’affinamento dei rossi in tini e botti di rovere, coniugano perfettamente tradizione e tecnologia con l’obiettivo di raggiungere e mantenere elevati standard qualitativi, preservando la genuinità dei prodotti.
Dalla cantina, attraverso nicchie e strette tunicelle, un antico passaggio attraversa il sottosuolo della proprietà.
Oggi la grotta sotterranea, utilizzata per la conservazione delle riserve aziendali più preziose, ospita periodicamente mostre ed eventi.